Comunicato FLC CGIL 30 marzo 2021

Scritto da admin Peschier on . Postato in Albo Sindacale

Mobilità scuola: quando e come
presentare domanda

Con la pubblicazione della Ordinanza Ministeriale 106 del 29 marzo 2021 (docenti, ATA, educatori) e della Ordinanza Ministeriale 107 del 29 marzo 2021 (IRC), è partita la campagna della mobilità territoriale e professionale 2021/2022 per docenti, personale educativo e ATA a tempo indeterminato.
Termini per la presentazione delle domande:

  • docenti: dal 29 marzo 2021 al 13 aprile 2021
  • personale educativo: dal 15 aprile 2021 al 5 maggio 2021
  • ATA: dal 29 marzo 2021 al 15 aprile 2021

Come presentare domanda | Scadenze | Speciale

Le due ordinanze disciplinano i tempi e le modalità di applicazione del CCNI 2019-2022, che rimane il riferimento per tutte le disposizioni regolatrici.
Tuttavia alcune modifiche sono state introdotte, sia per acquisire sopravvenuti interventi normativi, sia per chiarire alcuni punti di criticità emersi negli anni passati.
Tra queste modifiche, sicuramente la più difficile da accettare è la conferma del vincolo quinquennale per i docenti, ai sensi dalla legge 145/18 e legge 159/19, su cui abbiamo condotto con il ministero un lungo confronto, sia tecnico che politico, risultato poi inascoltato dopo una prima fase di dichiarata apertura.
I docenti immessi in ruolo nell’a.s. 2019/2020 da DDG 85/18 sulle classi di concorso delle secondarie di I e II grado e tutti i neo-assunti a.s. 2020/2021 da qualsiasi canale di reclutamento non possono, pertanto, presentare domanda salvo si trovino in situazione di L.104/92 art.33 co.3 o 6 purché sopravvenuta dopo la domanda di partecipazione alle prove concorsuali o all’inserimento nelle graduatorie ad esaurimento.
Il regime derogatorio viene disciplinato secondo le disposizioni dell’articolo 13 del CCNI 2019-2022.

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Comunicatro FLC CGIL 24 MARZO 2021

Scritto da admin Peschier on . Postato in Albo Sindacale

Il 10 marzo scorso Governo e sindacati confederali hanno firmato il Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale. Il Patto ha di certo il merito di cambiare il paradigma del lavoro pubblico, finalmente guardato nel suo valore strategico per le sue ricadute sulla qualità della vita dei cittadini e quale asse per lo sviluppo di un Paese.
Il primo numero del 2021 del giornale della effelleci è interamente dedicato ad approfondire i contenuti del Patto.

Scarica il giornale in formato .pdf.
I contenuti del Patto in sintesi.
Leggi la notizia.
Il commento di Maurizio Landini.

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