Priorità politiche e linee di azione del Ministero dell’Istruzione
Con il Decreto Ministeriale 281 del 15 settembre 2021 è stato adottato l’Atto di Indirizzo politico-istituzionale concernente l’individuazione delle priorità politiche del Ministero dell’istruzione per l’anno 2022.
Le priorità politiche sono coerenti con:
- il Documento di Economia e Finanza (DEF) 2021 e relativi allegati;
- le azioni definite dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR);
- gli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs) definiti dall’ONU con l’Agenda 2030;
- il quadro normativo applicabile al Sistema nazionale di istruzione e formazione;
- la normativa in materia di trasparenza e prevenzione della corruzione nelle Amministrazioni pubbliche.
Sul nostro sito proponiamo una serie di schede di lettura dell’atto di indirizzo, analizzando singolarmente ogni linea di azione, esprimendo una nostra valutazione e avanzando specifiche proposte.
Le priorità politiche sono declinate in linee di azione che rappresentano le direttrici che devono essere seguite dai titolari dai titolari dei Centri di Responsabilità Amministrativa del Ministero. L’Atto di indirizzo individua 8 priorità politiche declinate in 23 linee di azione.
Per il triennio 2022-2024 l’azione del Ministero dell’Istruzione sarà fondamentalmente volta a dare piena ed efficace attuazione ai progetti di riforma e di investimento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Nel documento si fa esplicito riferimento all’impegno del Ministero a favorire l’instaurazione a regime di meccanismi sistematici di confronto e condivisione tra decisore politico, Amministrazione e stakeholder pubblici e privati, interni ed esterni al Ministero, attraverso il coinvolgimento costante dell’intera comunità scolastica. Si tratta di impegno importante ma spesso disatteso, nonostante la sottoscrizione del “Patto per la Scuola” il 20 maggio 2021.
Schede di lettura dell’atto di indirizzo.